Sono i dati dell’Oiv, l’Organizzazione internazionale della vigna e del vino. L’Italia si conferma prima al mondo

 

Le botti della Cantina Berritta

 

Quasi 260 milioni di ettolitri di vino: sono le stime dell’Oiv, Organizzazione Internazionale della Vigna e del Vino, pubblicate dal “World Wine Production Outlook” 2022 e riprese in Italia anche da WineNews in questo articolo. “Le stime produttive dell’Oiv, basate sui dati dei 29 principali Paesi produttori (che valgono il 91% della produzione di vino nel mondo, in attesa dei numeri di Cina e Russia), parlano di una produzione (esclusi succhi e mosti) compresa tra i 257,5 ed i 262,3 milioni di ettolitri, per una stima media di 259,9 milioni di ettolitri”, scrive WineNews.

Sul totale, 157 ettolitri sono prodotti nell’Unione Europea, con una conferma dell’Italia che ancora una volta è il primo produttore mondiale con 50,3 milioni di ettolitri di vino prodotto nel 2022. Questi, sommati alla Francia che ha registrato 44,2 milioni di ettolitri, rappresentano il 60 per cento della produzione europea e il 36 per cento di quella planetaria.

Le stime sono carenti dei dati della Cina, ma nel Sol Levante è previsto un calo. La Georgia registrerà invece un record di vino prodotto, così come la Svizzera che dovrebbe produrre un milione di ettolitri, ben 59 per cento in più della povera annata 2021. Guardando invece ai paesi più lontani, il calo non risparmierà il Sud America: Cile, Argentina e Brasile registrano un segno meno compreso tra il meno 7 e meno 10 per cento.