La Moravia meridionale e, in particolare la città di Brno, nella Repubblica Ceca sono state scelte per accogliere il Concours Mondial de Bruxelles nel 2020

Il Concours Mondial de Bruxelles 2020 si svolgerà dal 1 al 3 maggio presso il Brno Exhibition Centre, uno dei più grandi centri espositivi d’Europa. La nostra Cantina Berritta può vantare un riconoscimento da parte di questo concorso, dato al Nostranu l’anno scorso: questo cannonau in purezza si era fatto largo tra gli altri vini, conquistando una bella medaglia d’argento.

La notizia dello spostamento a Brno è stata annunciata il cinque maggio, durante l’ultima sessione di degustazione a Aigle. Fedele alla tradizione del Concorso, il sindaco di Aigle, Frédéric Borloz, ha rimesso solennemente il calice di vino del Concours Mondial de Bruxelles al Dr. Bohumil Šimek, governatore della regione della Moravia meridionale: “Come sindaco e Presidente della Federazione svizzera dei vignaioli sono stato doppiamente onorato e fiero di accogliere il Concours Mondial de Bruxelles qui da noi. I volti felici di questi ultimi giorni sono la prova che abbiamo raggiunto il nostro obiettivo di dimostrare la qualità dei nostri vini e della nostra accoglienza. Siamo stati molto felici di organizzare un evento prestigioso come il Concours Mondial de Bruxelles e auguro ai miei colleghi di Brno di trarne altrettanto piacere.”

Per celebrare l’occasione, la Repubblica Ceca ha invitato i membri della giuria della 26ª edizione a un pranzo tradizionale al castello di Aigle, accompagnato da uno spettacolo di musica folkloristica morava. Principalmente conosciuta per la birra, molti ignorano che il vino nella Repubblica Ceca ha una storia più antica del paese stesso. In effetti, la viticoltura nella regione della Moravia meridionale risale all’epoca dell’Impero Romano. “Organizzando ogni anno il concorso in un paese diverso, ci viene offerta un’occasione unica di scoprire i gioielli nascosti del mondo viticolo e di puntare i riflettori su regioni viticole a molti ancora sconosciute”, spiega Baudouin Havaux, Presidente del Concours Mondial de Bruxelles.

La Repubblica Ceca è iscritta al concorso sin dall’inizio, nel 1994. Nel 2019 hanno preso parte alla competizione 142 vini cechi, ossia oltre il 20% in più dell’anno scorso. Per un paese di queste dimensioni, con una superficie vitata relativamente piccola (circa 17.900 ha), la Repubblica Ceca produce oltre 50 varietà di viti. Il 69% delle vigne sono piantate a vitigni bianchi. Tra i nuovi vitigni coltivati nel paese possiamo citare il Moscato Moravo, il Pálava e l’André. La città di Brno è situata nella regione viticola di Moravia, dove si trovano il 96% dei vitigni cechi. Thomas Costenoble, Direttore del Concours Mondial de Bruxelles, spiega che la scelta è caduta su questa città per le sue eccellenti strutture di degustazione, per gli alloggi situati nelle immediate vicinanze e circondati da vigneti.