Un racconto speciale sul nostro ultimo Cannonau

Il Baillanu fotografato in studio. Foto MediaConnexction

 

Abbiamo scelto un titolo ironico per raccontarvi uno dei nostri ultimi vini, apparso negli scaffali per la prima volta nell’agosto del 2020 insieme all’Istranzu. Come ben sapete, la nostra produzione è legata in modo indissolubile alla tradizione. La stessa attenzione e lo stesso modo di pensare lo applichiamo anche al nome dei nostri prodotti. Ognuno è legato in qualche modo al territorio di Dorgali, alla Sardegna e alle belle storie che racchiude la Valle di Oddoene, dove sono situati i nostri vigneti.

Così è avvenuto anche per Baillanu. Vi siete mai chiesti cosa significhi questa parola? Se chiedete in giro, nei paesi dove ancora la lingua sarda viene parlata correntemente, non sempre tutti l’avranno sentita, alcuni forse la ricorderanno. E’ questo il caso: era una parola che il fondatore della Cantina e vigneron Antonio Berritta ha sentito migliaia di volte quando era giovane, e di cui oggi si è perso l’uso. Un baillanu, a Dorgali e nell’area intorno alla nostra cittadina, era un festaiolo. Una persona che amava uscire, stare in allegria con gli amici, bere un bicchiere, magari dimenticandosi dell’ora e del tempo che passa e, anche, di tornare a casa!

Da questo ricordo è venuta l’idea di questo vino. Un Cannonau in purezza, dal colore rubino carico, nato da uve allevate a Filieri, cru storico di Dorgali, in parcelle di vigneto su terreni basaltici che godono di un’esposizione ottimale e coltivate con estrema cura. Viene inoltre fatto affinare prima per 16 mesi in acciaio e poi altri 18 mesi in bottiglia.

Baillanu
L’illustrazione del Baillanu creata da Maurizio Brocca.

 

L’aneddoto raccontato da Antonio Berritta ha indirizzato e messo in moto la fantasia dell’illustratore Maurizio Brocca, artefice delle nostre etichette. «Ho rappresentato un uomo, un personaggio di fantasia, che non ha sembianze con l’anatomia umana e si staglia al centro con un bicchiere di vino in mano. E’ buio e c’è la luna: da una parte c’è l’amico che con la mano lo invita a fare festa, dall’altra c’è la compagna che, ironicamente, invece lo tira a sé», racconta Maurizio Brocca.

Questa è la storia di questo vino. Il Baillanu 2016 lo potrete trovare ancora nelle enoteche e wine bar che distribuiscono i nostri prodotti, mentre attualmente non è disponibile sul nostro store online: abbiamo infatti esaurito tutte le bottiglie disponibili. Potete però seguire questo link se siete curiosi di assaggiarlo comodamente a casa vostra: imbottiglieremo tra non molto la nuova annata!